7 modi concreti in cui l'autocompassione può migliorare il tuo matrimonio

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Il matrimonio è il programma di dottorato della vita: è lì che siamo sfidati e allungati oltre ogni altra circostanza. Nella migliore delle ipotesi, il matrimonio può portarti gioie che non avresti mai pensato possibili e promuove la consapevolezza di sé e l'altruismo.

Nel peggiore dei casi, il matrimonio può rivelare le nostre paure e ferite più profonde e mettere alla prova la nostra fiducia e capacità di recupero.

L'auto-compassione è un potente strumento che ti calma nella sofferenza

L'auto-compassione è uno strumento per temperare le sfide che il matrimonio porta e per calmarsi nella sofferenza. L'auto-compassione (SC) è la pratica di voltarsi verso le proprie sofferenze e inadeguatezze con calore e gentilezza, e riconoscere che tutti, incluso te stesso, hanno dei difetti ed essere consapevoli delle emozioni negative in modo da non sopprimerle né rimuginarle.

L'auto-compassione consiste nel riconoscere che stai vivendo qualcosa di difficile e nel trattarti come tratteresti un amico. Ci sono molte ricerche ora che mostrano come una pratica di autocompassione ti renda effettivamente un partner migliore e migliori la qualità del tuo matrimonio.

Ecco 7 modi concreti in cui l'auto-compassione migliorerà il tuo matrimonio

1. L'auto-compassione ti rende più responsabile

Poiché le persone auto-compassionevoli capiscono che siamo tutti esseri umani e abbiamo dei difetti, toglie la vergogna e la critica quando commetti un errore o fallisci.

È meno spaventoso ammettere la colpa e assumersi la responsabilità delle azioni quando c'è un 'cuscino' di compassione e una motivazione gentile e altruistica per essere migliori.

Nei matrimoni, i partner spesso si mettono sulla difensiva e incolpano quando le cose vanno male. Questa è in parte una strategia per rimuovere la vergogna e le dure critiche che ci accumuliamo su noi stessi.

Tuttavia, quando invece ti concedi conforto, empatia e gentilezza proprio perché hai commesso un errore che causa sofferenza a te stesso e agli altri, è più facile ammettere la colpa al tuo coniuge, assumerti la responsabilità e cercare insieme soluzioni efficaci ai problemi. Se un partner mostra SC quando si verifica un conflitto o un problema di relazione, è fantastico. Se anche l'altro partner assume una posizione altrettanto auto-compassionevole, è ancora meglio!

Ora, è meno probabile che i conflitti sfuggano al controllo attraverso un processo di reciproca colpa e difesa dell'ego.

2. L'auto-compassione ti rende meno bisognoso

I partner romantici spesso hanno molta pressione per soddisfare i bisogni della persona amata

I partner romantici spesso hanno molta pressione per soddisfare i bisogni della persona amata.

Spesso entriamo in matrimoni con l'aspettativa (non realistica) che il nostro partner soddisfi tutti i nostri bisogni e convalidi tutte le nostre paure. Sfortunatamente, poiché gli esseri umani imperfetti stanno inventando questo matrimonio, ci saranno dei difetti su entrambi i lati.

A volte ai nostri partner mancano le capacità emotive o l'energia per darci il conforto o la convalida che desideriamo. Tuttavia, gli individui auto-compassionevoli hanno capacità che consentono loro di soddisfare i propri bisogni di conforto, gentilezza e appartenenza in larga misura. Questo li rende più realistici in ciò che si aspettano dal coniuge e mette meno pressione su di loro.

Sono anche più in grado di garantire ai loro partner maggiore libertà nelle loro relazioni senza essere eccessivamente controllati.

3. L'auto-compassione ti rende meno critico

Ricorda che una componente chiave della compassione e dell'auto-compassione è accettare l'umanità, con tutti i suoi difetti, difetti e imperfezioni.

Questa accettazione compassionevole dell'esperienza umana imperfetta ammorbidisce le tendenze critiche, consentendo una maggiore accettazione reciproca all'interno delle relazioni romantiche. Poiché le persone che sono formate in SC sono più compassionevoli e comprendono i propri difetti, accettano anche significativamente i limiti del loro partner.

Sulla stessa linea, poiché gli individui auto-compassionevoli hanno imparato a essere gentili e premurosi verso se stessi, sono anche più inclini a dare ai partner il beneficio del dubbio nei loro errori.

4. L'auto-compassione ti rende più compassionevole verso gli altri

Questo sembra ovvio e arriva come una progressione naturale dall'auto-compassione.

In effetti, la maggior parte delle persone ritiene che sia più facile essere compassionevoli verso gli altri che verso se stessi. Tuttavia, quando ricevono una formazione SC, le persone riferiscono di sentirsi più pazienti, gentili e compassionevoli verso gli altri di quanto non fossero in precedenza. È interessante notare che anche i partner delle persone SC riconoscono l'aumento della compassione.

Le persone auto-compassionevoli sono state descritte dai loro partner come molto più premurose, affettuose, cordiali e premurose.

Sono stati descritti anche individui auto-compassionevoli che mostrano livelli più elevati di relazione con i partner, suggerendo che l'atteggiamento di cuore aperto di SC è legato all'intimità con gli altri.

5. L'auto-compassione ti rende meno egocentrico

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Essere autocritici, sentirsi isolati e rimuginare su emozioni negative auto-correlate può portare a un tipo di autoassorbimento che blocca l'intimità e la connessione nelle relazioni.

Allo stesso modo, coloro che non avevano SC sono stati descritti come significativamente più controllanti e prepotenti con i partner, il che significa che erano meno propensi ad accettare i loro partner o consentire loro di fare le cose a modo loro. Ciò può essere dovuto al fatto che quando le persone sono dure con se stesse, tendono anche ad essere più dure con i partner di relazione.

6. L'auto-compassione ti fa venir voglia di scendere a compromessi

Con ogni probabilità, le persone ad alto contenuto di SC hanno maggiori probabilità di risolvere i conflitti di relazione con i partner romantici utilizzando soluzioni di compromesso che bilanciano i bisogni del sé e degli altri.

Avevano anche meno probabilità di sperimentare disordini e più probabilità di essere autentici quando risolvono i conflitti, suggerendo che il comportamento relazionale costruttivo di individui auto-compassionevoli può produrre benefici personali e interpersonali.

7. L'auto-compassione ti rende più felice

L'autocompassione è collegata a un maggiore benessere relazionale in termini di sentirsi degni, essere felici, sentirsi autentici e poter esprimere opinioni in una relazione romantica.

Take away finale

Un forte senso di cura, connessione e resilienza fornito da SC non è solo associato a un maggiore benessere emotivo più in generale, ma anche a un maggiore benessere nel contesto delle relazioni interpersonali

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